Anche solo cercare di spiegare il mito di Marilyn Monroe è un'impresa tanto enorme quanto inutile.
Per me il segreto è da ricercare nel fatto che era semplicemente la donna più bella del mondo e dopo 50 anni dalla sua morte nessuna donna ha superato la sua candida perfezione.
Marilyn era una donna vera, di carne, e questo in un modo plastificato di bellezze photoshoppate è un brivido che corre lungo la schiena di ogni maschio che posa lo sguardo sulle sue foto senza tempo.

Marilyn mi ha incantato da sempre... se penso alla mia infanzia rivedo dei ritagli di giornale appesi nel mio stanzino-laboratorio-giardino segreto.
Lei c'è sempre sta e c'è ancora.
Quando ho dovuto appendere qualcosa ai muri della mia nuova casa, la mia prima vera casa tutta mia, non ho esitato un attimo...
Per anni la sua bellezza ha illuminato le pareti di casa mia e continuerà a farlo negli anni a seguire.
Credo che sia come per una donna indossare un diamante... la pietra più bella e preziosa sa regalare luce e bellezza anche alla donna più sgraziata e così accade per Marilyn... il suo viso abbellisce e migliora qualunque cosa.

Sono trascorsi 50 anni da quel suicidio impossibile e improbabile... e la tragedia di una persona diventa il momento perfetto dell'ultimo scatto.
Marilyn è rimasta bella e giovane eternamente... sempre sorridente e ammaliante.
50 anni è un tempo enorme che cancella la memoria e sbiadisce i sentimenti... ma per il mito più grande dei tempi moderni è avvento l'esatto contrario.
Lei è sempre Marilyn... l'alter ego biondo platino di quella ragazza fragile e delicata di nome Norma Jane la quale ripeteva...