LA VENERE DI BOTTICELLI SI STA MASTURBANDO? SI, E VISPIEGO PERCHE'
Lo ammetto forse sono io un po' fissato e vedo i sesso ovunque... anche dove non c'è.
Già avevo visto membri maschili enormi nell' arte, prendendomi anche dei sonori vaffa per il mio essere sacrilego... vabbè, cosa fatta capo A.
Ora è il tempo dell'organo femminile.... anzi di uno dei suoi usi.
Iniziamo dall'inizio.
Parlo della Venere di Botticelli, capolavoro assoluto dell'arte.
Il dipinto raffigura la nascita di Venere dalle acque ed è da sempre considerato uno dei simboli della bellezza perfetta.
Le proporzioni del corpo di Venere... il suo volto... il suo sguardo, tutto appare studiato e raffigurato per rappresentare quella bellezza di cui Venere è proprio la dea.
Ma la mia fantasia distorta è stata attirata dal pube di Venere, apparentemente coperto da alcune ciocche dei lunghi capelli della dea.
Dico apparentemente perchè proprio le pieghe dei capelli creano a mio giudizio l'immagine di una vagina.
Un qualcosa che mi riporta alla mante Gustave Courbet - L'Origine du monde.
Dippiù.... secondo me è una vagina in tre diversi momenti di una masturbazione.
Avete letto bene...una masturbazione dipinta in uno dei dipinti più ammirati al mondo.
La prima è quella più in alto...chiara e riconoscibilissima (non è che questo organo desti in me particolare attenzione,ma da quello che ricordo....dovrebbe essere proprio così)
Successivamente sotto si vede un dito sfiorare l'apertura della "vagina-capelli" ed infine ancora più giù si notano chiaramente le dita affondate nell'organo genitale femminile in un atto di autoerotismo.
Ecco...ho cercato in rete se qualcuno avesse già parlato di questa cosa ma non ho trovato nulla, pare che io sia il primo ad avere una fantasia tanto distorta.
Ma sinceramente non credo visto che la cosa è assai evidente...devo cercare meglio.
Ma decorazionisegrete ha anche una spiegazione a tutto ciò... e sorprendentemente è una spiegazione che ha a che fare con insegnamenti antichi ed "occulti".
Botticelli come anche ad esempio Michelangelo erano persone illuminate che conoscevano i segreti profondi delle antiche tradizioni misteriche.
Simboli...leggi universali, miti, il tutto era celato alla massa ed era a conoscenza di pochi eletti.
Ma così come altri artisti fecero anche Botticelli ha dipinto questi segreti.
Nascosti in bella mostra per chi avesse gli occhi per vederli e una iniziazione adeguata per comprenderli.
Venere è la dea della bellezza come ho detto, ma anche la dea creatrice discendendo e sovrapponendosi a Iside e spingendoci ancora più indietro nel tempo al mito della grande madre che dette vita all'universo.
Ed ecco allora che Venere-Iside-Grande Madre-Astarte che come racconta il mito emerse nuda dal Chaos (così come Afrodie...) e intrecciò sola una danza sulle onde.
Danzando si diresse verso sud e il vento che turbinava alle sue spalle (i capelli di Venere sono mossi da un forte vento...) le parve qualcosa di nuovo e di distinto, pensò allora di cominciare l’opera della creazione: si voltò all’improvviso, afferrò il vento del nord e lo sfregò tra le sue mani finché apparve un enorme serpente (i capelli ricordano molto nella loro forna a boccoli sinuosi un serpente...).
La Dea danzava accaldata, danzava con ritmo sempre più selvaggio e il serpente, acceso dal desiderio, l’avvinghiò nelle sue spire e si unì a lei.
Quindi la Venere di Botticelli è la Grande Madre e viene rappresentata mentre è nel culmine dell'atto creativo che sorprendentemente non è una copulazione, ma una masturbazione.
La creazione non avviene a grazie all'unione con un qualcosa di diverso da se...la creazione avviene con una trasformazione alchemica di ciò che è già presente... la creazione dunque è un atto solitario e intimo che non ha bisogno di altro.
Questo mito occulto ha vari livelli... in cui la creazione dell'universo è solo quello più superficiale.
La creazione a cui si fa qui riferimento nell'opera di Botticelli è la creazione della realtà da parte di ciascuno di noi.
Essa si crea solo ed esclusivamente all'interno di NOI.... di ciascuno di noi.
Creare per noi è un atto intimo come una masturbazione ed è indipendente dalle circostanze a noi esterne.
Questo è il più grande segreto di sempre.
Nascosto...
Botticelli ha fatto una cosa molto simile a quella fatta da Michelangelo nella Cappella Sistina in cui l'artista raffigura Dio come il cervello umano nell'atto di creare la realtà...leggete qui.
Eppure lui, Gesù (o la tradizione gnostica di cui è simbolo...) lo aveva detto chiaro e tondo..."Il regno dei cieli è dentro di voi".
Ma ha anche aggiunto "chi ha orecchie per intendere intenda".
E il mondo non ha inteso anche a causa della Chiesa che ha storpiato questo insegnamento... rendendolo una favoletta fatta di angioletti paciosi che popolano il regno dei cieli.
PS: le immagini ravvicinate sono prese da Haltadefinizione
Qualcunio ha detto che l'opera d'arte per metà la fà il pittore e per l'altra metà chi ne fruisce...dunque l'osservatore può, in base alla propria fantasia, vedere ciò che vuole...anche corredando la propria 'fantasia' di una copiosa dissertazione culturale...Di esempi 'particolari' nella Storia dell'Arte ce ne sono stati tanti, un esempio lo troviamo in Giulio Romano, Pinturicchio, etc. Questa però mi sembra eccessiva...dopo Leonardo adesso anche Botticelli? Nooooo!... tra l'altro se congiungi la 'V' del pube magari ti accorgi che la mano di Venere è in effetti troppo bassa per 'esercitare' ciò che hai intuito.
ReplyDeleteSi, potrebbe essere, mi ricordo Maurice Cotterell spiega nella sua lunga analisi della cultura Maya che in tanti dipinti si vede come i dei facevano il sesso orale, invece ci viene raccontato dagli studiosi accademici che facevano dei rituali sacrificali. Ci sono delle scene di masturbazione e di sesso....chi lo sa.
ReplyDeletePenso che gli artisti come Boticelli, Leonardo da Vinci e altri sotto forma di doppi sensi ci hanno regalato la loro visione della vita, dell' energia sessuale che è molto importante ma che è stata da sempre annientata. E, oggi si vedono i risultati nelle violenze di ogni tipo.
Interessante Neq, potrebbe essere come vedei tu. .)
NO guarda.. il pube-capelli è altro dal pube vero.
ReplyDeleteLo so bene che è anatomicamente spostato ma ripeto è una "raffigurazione dinamica" dell'atto sessuale.
La prima vagina la più grnade è quella fatta dalla ciocca di capelli più grande e poi sotto le altre che sono la stessa IN DIVERSI MOMENTI della masturbazione.
la vagina simbolica differisce da quella anatomica per dissimulare la cosa.
grazie farf....non a caso in tutti i miti antichi la creazione dell'universo scaturisce da un atto sessuale!
ReplyDelete;-))
chissà...
io ho lanciato il sasso.
ho chiesto asd un'amica che è critico d'arte a Roma se qualcuno dei suoi colleghi ha avanzato una simile ipotesi.
Comunque ribadisco che è una tua interpretazione : " Lo ammetto forse sono io un po' fissato e vedo i sesso ovunque... anche dove non c'è".
ReplyDeletesu quello non ci piove...l'ho sottolineato in maniera chiara.
ReplyDeleteNon dico è così....
dico, per me è così...
Per me questo è sempre un punto fermo.
Sicuramente!...Anche perchè se queste 'teorie-intuizioni' fossero applicate ad ogni dipinto o altra opera in cui appare un gesto 'particolare' allora ......
ReplyDeleteCredo che tu abbia ragione. Bravo.
ReplyDeleteper me sta impastando una pizza
ReplyDeletecredo si veda quello che in realtà si ha dentro...io cmq vedo che con i capelli si copre
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