I GAY CHE FESTEGGIANO IL NATALE SONO MASOCHISTI (E UN PO' COGLIONI!)

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Non si può...proprio non si può.
Più le parole della Chiesa si fanno dure e sferzanti più cresce in me il rifiuto verso tutti i simboli di questa combriccola dove l'odio e l'intolleranza sono la regola.
Per me vedere tante persone omosessuali che durante l'anno danno contro il Papa e le sue esternazioni omofobe e razziste nei confronti dei gay festeggiare il Natale...fare l'albero ed il presepe è uno spettacolo penoso.

Ma c'è qualcosa di più masochistico di celebrare la festività più importante di chi ti dice che sei contronatura e che l'essere gay non è mai moralmente giustificabile?
Ci si rende conto che in questo modo celebriamo la festa dell'Omofobia?!?!?
E non venitemi a parlare di tradizione ...dei ricordi di quando si era bambini...
No.
Qui parliamo della nostra stessa sopravvivenza come esseri degni di diritti umani.
Qui la coerenza è andata allegramente a farsi fottere.
C'è chi mi dice che l'albero è un simbolo laico... ed io rispondo laico de sto ca**o!
E' talmente laico che lo fanno, enorme, anche in piazza San Pietro.

Ma dico io cosa c'è di più stupido di dirsi contro la Chiesa e le sue posizioni medievali per 11 mesi l'anno e dimenticarsene a Dicembre celebrando la nascita del fondatore del cattolicesimo.
Lo trovo masochistico, sciocco, inutile, pericoloso, dannoso...e da coglioni.
Si...da perfetti coglioni.
Siamo talmente inebetiti e disabituati al pensiero libero e coerente da dirci laici e poi agire nel modo opposto.
Non parlo, nello specifico, dei gay credenti che questa riflessione la meriterebbero ogni giorno dell'anno...e che sono dei fessi in toto...no, parlo proprio dei militanti...dei "duri e puri" della lotta per i diritti dei gay...dei politici, dei blogger, dei volti noti e meno noti di questa Italia allo sbando...
Ma con che coraggio vi scambiate gli auguri di Natale?!?!?
Quando augurate buon Natale sapete cosa significa?... ci avete mai riflettuto?

Carissimi gay aprite gli occhi...rifletteteci un attimo....ci sono modi ben più piacevoli per praticare il masochismo!
Lo so, non è il nuovo look di Lady GaGa ma prestateci attenzione ugualmente...
Perchè poi, alla prima invettiva contro il Papa, sarò io a difenderlo dalle parole di chi poi in casa ha fatto l'Albero di Natale ed il Presepe e che si scambia calorosi auguri di un felice Natale.

Fino a che la Chiesa non mi mostrerà il dovuto rispetto verso quello che sono non ho intenzione di perpetrare le loro tradizioni.
Fino a quando sarò considerato contronatura lotterò affinchèi gay capiscano...
Basta!
Ho bisogno di coerenza.

12 comments:

  1. Da gay credente ti posso dire che l'essere credente è un fatto ben distinto dal seguire pedissequamente la Chiesa. La Chiesa è una istituzione umana ed inquanto tale fallibile (e fallisce). Per questo pur essendo credente sovente critico il Papa. Ne ho diritto e lo faccio secondo la mia coscienza che non ho dato in comodato d'uso alla Chiesa.

    Un'altra cosa è la superficialità con cui si affrontano festività e company. Concordo che l'approccio è nientaltro che commerciale.

    Saluti da un masochista,
    PD

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  2. Dato che io penso in maniera libera e democratica uso le tue stesse parole...io non mi sento un coglione...sei stato offensivo!
    si deve essere liberi di scegliere non di offendere...
    meglio chiedere diritti e matrimoni per poi cornificare il "cucciolo" di turno in una dark una sera si e l'altra pure...ma per favore...
    non leggerò più questo blog...la Chiesa mi allontana per un motivo...questo blog da adesso, per altri...
    Buon Natale

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  3. PD...un unica cosa, essere credenti (cattoli) dve per forza essere seguire i dettami della Chiesa altrimenti son si è Cattolici...ma altro.
    La tua mi pare una scusante.


    Anonimo...in genere non rispondo ai messaggi anonimi senza almeno una firma.
    Comunque....
    LA mia era, ovviamente, una provocazione.

    Io non biasimo chi chiede i diritti e poi nella vita è libertino...fanno la stessa cosa anche gli etero...è una cosa che appartiene alla natura umana, non all'essera Gay o Etero.

    Quello che io ho sostenuto è che è INCONCILIABILE essere Cattolici e Gay...tutto qui.

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  4. "essere credenti (cattoli) dve per forza essere seguire i dettami della Chiesa altrimenti son si è Cattolici...ma altro".
    Questa affermazione non è accettata da una fetta ampia (magari non maggioritaria) dei credenti.
    Ci sono fior fior di teologi e tanti illustri credenti che hanno una visione meno dogmatica della Chiesa come istituzione.

    La tua posizione è tipica di una visione dogmatica della Chiesa che è propria della parte più retrograda della comunità cattolica (forse maggioritaria?!?). Non me la aspettavo da un non credente. Ma oggi ho scoperto qualcosa di nuovo.
    Questa visione monolitica dei credenti e della Chiesa non corrisponde al vero. Ci sono molte visioni diverse e linee di pensiero e di interpretazione della fede e dei Vangeli.
    Un saluto,
    PD

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  5. "Questa affermazione non è accettata da una fetta ampia (magari non maggioritaria) dei credenti.
    Ci sono fior fior di teologi e tanti illustri credenti che hanno una visione meno dogmatica della Chiesa come istituzione."

    VAllo a dire al papa...e poi mi racconti.

    Sai,per la Chiesa non ci sono vie di mezzo o credi(e credi a tutto) o sei comunque in errore.
    non ci sono mezze misure.
    Lo so che ci sono "pensieri" meno dogmatici ma non sono ben visti dalla chiesa...la cui posizione UNICA ED INFALLIBILE è dettata del pontefice.


    IO AUSPICO UN RINNOVAMENTO DELLA CHIESA CATTOLICA di cui ho fatto parte, ma per ora le sue posizioni sono contro ogni possibile difesa.
    Le ultime cose dette dal papa, ovvero che i gay sono contronatura e che l'omosessualità non è mai moralmente giustificabile sono per me delle ENORMITA...DELLE MOSTRUOSITà ASSOLUTE.

    e sino a quando la chiesa avrà questa visione io le sarò contro.
    Ti saluto, anche io...è bello confrontarsi.

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  6. PD sono della tua stessa opinione (anche se etero). Ho provato nei mesi passati a parlare con Decorazioni ma sono arrivato alle tue stesse deludenti conclusioni.
    Ciccio

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  7. ciccio...non mi pare che io sia chiuso al dialogo.
    se poi per te dialogare significa convincere,allora è diverso.

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  8. è vero che sei stato un pochino offensivo con quel "coglioni" però...
    cmq io credo che alla fine ognuno è libero di fare quel che gli pare, io posso anche festeggiare il natale, essere ateo o mezzo-cattolico o buddista... chi me lo vieta. mi piace il natale e basta. Tanto si sa che ormai il natale ha poco a che fare con la chiesa cattolica. Magari in tempi lontani era più sentita come tale, ma oggi proprio no.
    Concordo invece sul fatto che la chiesa non ha vie di mezzo. Se una persona si definisce cattolico, lo è o non lo è. Troppo comodo dire "sono cattolico ad eccezione di alcuni dogmi" (non credo nella messa tutte le domeniche, voglio essere gay e fare sesso liberamente ecc ecc). No, questo la chiesa non lo ammette. Diverso è definirsi credente o cristiano (si crede in un cristo superiore a noi comuni mortali e punto).
    comunque... buon natale a tutti :)
    a.

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  9. ma che bel commento...bimbozzo!
    ;-))
    hai ragione.
    E comunque il "coglione"era una provocazione...lo ripeto.

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  10. Pregherò per te

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  11. non disturbarti...ci penso già da me...
    e anche tanto...anche se non è il pregare da "cattolici"...ovvero elemosinare un qualcosa a Dio.

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  12. Quanto ti sbagli!

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