ADDIO CIZE... CESARIA EVORA NON C'E' PIU'. E IO MI SENTO UN PO' PIU'SOLO.
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Cesaria Evora
27 agosto 1941 – 17 dicembre 2011
Per trovare le parole per riuscire a dirti "ciao" ho dovuto far scendere la notte e far calare il silenzio.
In realtà l'aria non è completamente muta...
Ci sei tu che canti, come sempre... come hai fatto in tutti questi anni.
Non lo so cosa sarebbe stata la mia vita senza la tua voce.
Non lo so, non lo voglio sapere e men che meno riesco ad immaginarlo.
Tu ci sei stata e hai cantato, per me e per i tanti che sparsi su questo piccolo pianeta abbiamo avuto il privilegio di immergerci nella bellezza sconfinata che tu hai donato senza posa.
E il tuo canto, come di sirena maliconica in un mare lontano, rimarrà con me per sempre.
Sempre.
Hai abbracciato tutto il mondo.
E tutto il mondo ha abbracciato te.
La tua musica era un suono che nasceva dall'anima e arrivava a noi dal tuo cuore al nostro.
Un suono di mare e sabbia, di vento e sole.
Sentimento liquido.
Amore zecchino.
Non posso pensare che non ci sei più...
Che da qui in poi non potrò più stringerti le mani e guardati negli occhi.
Ancora non ho ben capito che non potrò più starti accanto e scrutare il tuo viso alla ricerca di quello sguardo sfuggente che mi cristallizzava in attimi di memorabile meraviglia.
Non verrai a cantare a casa mia... già ti vedevo, già immaginavo che davvero un giorno ci saresti venuta come mi avevi promesso.
Non potrò neanche venire io da te... come mi avevi chiesto.
Quasi sentivo, se chiudevo gli occhi, la sabbia sotto i miei piedi.
Io e te a guardare l'oceano.
Nel mio cuore mi porto il ricordo di quando mi chiamavi "tuo amico".
Di quando hai cantato solo per me.
Tra la tua bocca e le mie orecchie non c'era null'altro che aria e infinito amore.
Quell'incanto sonoro è per me il ricordo di una vita... quello che porterò con me fino al mio ultimo giorno su questa terra.
Dimmi come si sta di là...
La dove il corpo non ti affatica più e non ti stanchi a camminare a piedi nudi controvento...
La che sei diventata vento e riesci a toccare con carezze sfuggenti tutti coloro i quali ti hanno amata.
Io la mia promessa voglio mantenerla...
Verrò a trovarti.
Sarà, purtroppo, solo per mettere un fiore sul posto dove ora riposi...
E se sentirò il vento sulla mia faccia... saprò che sei tu che mi stai accarezzando.
Ti voglio bene Cize...
Ma perdonami.
Proprio non ci riesco a dirti ADDIO...
In realtà l'aria non è completamente muta...
Ci sei tu che canti, come sempre... come hai fatto in tutti questi anni.
Non lo so cosa sarebbe stata la mia vita senza la tua voce.
Non lo so, non lo voglio sapere e men che meno riesco ad immaginarlo.
Tu ci sei stata e hai cantato, per me e per i tanti che sparsi su questo piccolo pianeta abbiamo avuto il privilegio di immergerci nella bellezza sconfinata che tu hai donato senza posa.
E il tuo canto, come di sirena maliconica in un mare lontano, rimarrà con me per sempre.
Sempre.
Hai abbracciato tutto il mondo.
E tutto il mondo ha abbracciato te.
La tua musica era un suono che nasceva dall'anima e arrivava a noi dal tuo cuore al nostro.
Un suono di mare e sabbia, di vento e sole.
Sentimento liquido.
Amore zecchino.
Non posso pensare che non ci sei più...
Che da qui in poi non potrò più stringerti le mani e guardati negli occhi.
Ancora non ho ben capito che non potrò più starti accanto e scrutare il tuo viso alla ricerca di quello sguardo sfuggente che mi cristallizzava in attimi di memorabile meraviglia.
Non verrai a cantare a casa mia... già ti vedevo, già immaginavo che davvero un giorno ci saresti venuta come mi avevi promesso.
Non potrò neanche venire io da te... come mi avevi chiesto.
Quasi sentivo, se chiudevo gli occhi, la sabbia sotto i miei piedi.
Io e te a guardare l'oceano.
Nel mio cuore mi porto il ricordo di quando mi chiamavi "tuo amico".
Di quando hai cantato solo per me.
Tra la tua bocca e le mie orecchie non c'era null'altro che aria e infinito amore.
Quell'incanto sonoro è per me il ricordo di una vita... quello che porterò con me fino al mio ultimo giorno su questa terra.
Dimmi come si sta di là...
La dove il corpo non ti affatica più e non ti stanchi a camminare a piedi nudi controvento...
La che sei diventata vento e riesci a toccare con carezze sfuggenti tutti coloro i quali ti hanno amata.
Io la mia promessa voglio mantenerla...
Verrò a trovarti.
Sarà, purtroppo, solo per mettere un fiore sul posto dove ora riposi...
E se sentirò il vento sulla mia faccia... saprò che sei tu che mi stai accarezzando.
Ti voglio bene Cize...
Ma perdonami.
Proprio non ci riesco a dirti ADDIO...
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Mi dispiace per lei e per te. So quanto le eri legato. Parlale: lei ti ascolta. Ti sono vicino. Gabriele
ReplyDeleteE morta ?
ReplyDeleteSi
ReplyDeleteMi unisco al pensiero di Gabriele. Ciao, Eri.
ReplyDeleteCesaria au revoir, je t'ai aimé beaucoup
ReplyDeleteCesaria, eu sinto sua falta
Ciao Cesaria, sarai insostituibile
I'm saddened to say goodbye to Cesaria
Alberto Zeppieri
Per m me è come aver perso una pesona davvero cara.
ReplyDeleteNon so spiegarlo.
lo so che è con me...sono convinto che ci sia un dopo...sono convinto che ora è serena.
Questa è la mia preferita ,forse...e voglio condividerla con voi.
http://www.youtube.com/watch?v=Ho-R7W9O20I
GRAZIE.
Mi spiace tanto, Ivan. ciao. Andreina
ReplyDeleteuna leggenda della musica!
ReplyDeleteGrazie Cesaria la tua musica ci rimane come un tesoro inestimabile.
ciao Ivan, non voglio essere retorico, voglio solo esprimere il mio dispiacere sia per la perdita di un' artista che se ne va lasciandoci tante emozioni con la sua voce che non ritroveremo più, sia per te, visto che per te era una persona di famiglia m'immagino lo schoc che hai avuto avendo la notizia, anche se immagino che eri preparato dopo gli ultimi rinunci ai suoi concerti e quindi avere questa notizia capisco come tu ti sia sentito. Mi associo al dolore non solo dei fans e dei familiari ma a coloro che hanno avuto un momento di condivisione nella propia vita con questa persona.
ReplyDeleteQuesto pomeriggio rientrando dal lavoro ho appreso la notizia in radio e subito ho pensato a te , immaginando come ti sentivi in questo momento,per te sicuramente é come aver perso una persona cara di famiglia per questo sento il dovere di scriverti.
Che dire,
abbiamo perso un'altra voce che ora fa parte del coro degli angeli .
Un grande ringraziamento a lei per le emozioni che ci ha trasmesso e regalato,
per te, ti sono vicino nel cordoglio.
La vita, é fatta cosi , ma tu puoi essere fortunato e orgoglioso perché anche nel tuo piccolo, hai condiviso dei momenti di vita con una persona, una stella, e noi che ti conosciamo anche virtualmente, dobbiamo essere orgogliosi di condividere momenti sinceri con te.
Ciao Ivan con affetto.
Enrico-Prhoteus.
Grazie a tutti.
ReplyDeleteEnrico...le tue parole mi commuovono.davvero...grazie!!!!!
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ReplyDeleteMi son commosso anche io alle tue parole....perdere qualcuno che si ama è veramente spiazzante e ci vuole tempo per metabolizzare tutto...capirai che averla conosciuta darà quel tocco speciale in più alla tua vita.. Un abbraccio...Chico
ReplyDeleteVolevo ringraziare tutti per i vostri commenti...per me è stata dura!
ReplyDeletesoprattutto vedere le immagini e i video del funerale!
E' stato come perdere una persona di famiglia.
Ho ricevuto messaggi e telefonate anche da amici che non vedevo da tempo.E tutti..."appena ho saputo, ho pensato a te!"
Questo mi onora e mi regala un briciolo di gioia...aver contribuito a far conoscere questa artista immensa.