SEGNO DEI TEMPI...

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A Roma oggi è stata la guerra.
La gente è stanca.
La non violenza stuprata dalla violenza stupida e bieca.

Il mondo sta cambiando sotto la spinta del nuovo che scalza il vecchio che ha lasciato macerie e desolazione ma il nuovo non può nascere da una distruzione ancora più cieca!

Il futuro è speranza.
Ma le dittature in cui viviamo devono capire che il mondo è cambiato... la gente vuole cambiare.

Amore contro odio.
Sempre e comunque.






15 comments:

  1. de voir cette statue de vierge écrasée me déchire le coeur !

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  2. 'Segnali di distruzione e autodistruzione dei nostri tempi'...Quale futuro? Eri.

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  3. Ma alla fine il Suo Cuore Immacolato trionferà!

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  4. Decoraziò mi sei piaciuto, non tanto per la posizione presa contro lo scempio religioso quanto per la frase:

    il nuovo non può nascere da una distruzione ancora più cieca!

    e proprio in proposito ci tengo a dirti che a mio modo di veder le cose un atto di disprezzo contro una religione ci può stare perché l'odio nei confronti delle istituzioni religiose è sempre cresciuto anche per futili, grandi e ciechi errori commessi ma la cosa che mi fa più paura e più tristezza sono stati gli atti di vandalismo e di cattiveria verso persone innocenti. Non credo che tutte le auto distrutte siano di persone abbastanza benestanti, vorrei sapere quanti operai che guadagnano 1000€ al mese si sono trovati la macchina carbonizzata e adesso la loro vita è molto più difficile.
    Questa volta hanno esagerato, credo che la prossima manifestazione in cui di presenteranno verranno picchiati e presi d'assalto sia dai poliziotti che dai manifestanti.

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  5. Il Signore può perdonare un'offesa a se stesso ma non perdona quella a sua madre. Non vorrei essere nei panni di quell'uomo inutile che ha spaccato e preso a calci la Madonna!

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  6. Anonimo delle 22:39, il Signore (sempre che esista) dovrebbe prendersela soprattutto con la sua Chiesa che prende a calci noi gay...

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  7. La Chiesa non ha mai preso a calci un gay. Afferma la dottrina. Liberissimi di non seguirla

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  8. Ciccio... concordo pienamente con quanto hai scritto.
    La chiesa molte cose se le va a cercare, in un certo senso...ma la violenza non ha mai giustificazioni.

    Anonimo...il Signore, per come lo immagino io, può perdonare tutto.
    Perchè tutto conosce e sa cos'ha nell'intimo quella persona che ha scaraventato la statua per terra.Conosce i suoi segreti, le sue debolezze e le sue fragilità e il dolore che può aver sofferto che lo ha fatto diventare una persona simile.

    E' gia stato perdonato.

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  9. Non la chiesa Decoraziò... tutte le professioni religiose se le cercano in un'epoca in cui non si capisce cosa voglia dire rinunciare o fare un piccolo sacrificio, in cui l'egocentrismo impera e non si capisce cosa voglia dire ama il tuo prossimo come te stesso, in cui qualsiasi negazione viene presa come una limitazione alla libertà piuttosto che valutarne i lati positivi. E qui non faccio esempi ma voglio portare il tuo pensiero alle limitazioni di Ebrei, Musulmani, Ortodossi, Evangelisti, Luterani, Induisti, Buddhisti ecc ecc...
    Quanti sono pronti a prendere seriamente un cammino spirituale? Quanti sono pronti a rinunciare a parte del proprio essere per crescere nella fede o nel cammino dell'anima che prescrive uno qualsiasi dei percorsi che ho citato prima.
    Tra i gay ce ne sono molti fissati con questa fantomatica Chiesa ma ne conosco pochi davvero pronti per percorrere un cammino spirituale di quelli sopra.
    Ebbene si, ho tanti amici gay (ache tu lo sei ormai) -ma già lo avevo detto- e molte volte lascio correre perché bisogna anche lasciar vivere.
    "Va vendi ciò che hai, dividilo tra i poveri e seguimi"

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  10. Credo che Ciccio per alcuni aspetti abbia ragione...ad esempio sul concetto di 'rinuncia', oggi credo impossibile..."Va vendi ciò che hai, dividilo tra i poveri e seguimi" non è ai nostri giorni - purtroppo - un 'consiglio' che possa essere preso seriamente in considerazione perchè - aldilà di ogni credo religioso - l'uomo si sta avviando, e lo abbiamo visto recentemente, ad atti di distruzione e autodistruzione...a volte penso che sia un percorso inevitabile che ci porterà...dove?

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  11. Ho dimenticato...Eri.

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  12. Ciccio il tuo commento lo condivido completamente.
    Ti parlo con grande sincerità... io da anni ho intrapreso un personale percorso spirituale.ln viaggio dentro me stesso che ha , per me, lo scopo di cercare di scoprire chi sono e chi è Dio.
    Forse tel'ho già detto...non so se mi credi...ma è così.un percorso lontano dalla chiesa e a tratti, lo sai bene, nutro verso questa "associazione" un profondo odio...cosa che non mi piace, ma non posso farci nulla.
    Forse presto riuscirò a far pace...e perdonare.

    Lasciare tutto è difficilissimo, siamo esseri fragili.
    Per questo tutto il mio rispetto va ai missionari...gente che ammiro infinitamente.
    Hanno un coraggio che io quasi certamente non avrò mai.

    Eri...condivido la tua stessa sensazione...dove ci porterà?

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  13. All'Anonimo catto-bigotto:

    la Chiesa da calci ai gay da almeno due papati.
    Già Giovanni Paolo II nel 1993 aveva cominciato ad esprimersi negativamente.
    Questo papa ha più volte espresso il suo parere su di noi: siamo contronatura, le nostre relazioni non sono degne di essere riconosciute, ecc. Inoltre qui e la vi sono vari calci anche sui denti, come Bertone che dichiarò che non esiste relazione tra Chiesa e pedofilia ma tra omosessualità e pedofilia si. Inoltre abbiamo il vescovo benemerito di Grosseto che da Pontifex ci paragona agli animali o altre bestioline.
    È notorio inoltre che in Italia gli omosessuali non hanno diritti perchè è il Vaticano che non vuole.
    Queste cose non le devo dire io, sono state scritte e riscritte su tutti i giornali, le sentiamo a cadenza settimanale.
    Durante la manifestazione di Roma è successo un casino, mi è sembrato ridicolo puntare il dito su una statua della Madonna distrutta e il Papa che blatera di difendere le minoranze quando si tratta dei cristiani copti in Egitto, ma si dimentica del suo odio verso la nostra di minoranza.
    Io non sono credente, non credo nè in Dio, nè in Cristo e tantomeno nei santi e la mia spiritualità me la vivo senza imporla agli altri. Voglio solo essere lasciato in pace. Rispetto gli altri e voglio essere rispettato. Quindi non rispetto chi non lo fa.
    Ho più compassione per chi si è trovato nei guai per colpa di pochi idioti alla manifestazione, per chi si è ferito o chi si è trovato a vivere momenti di panico.
    Non mi interessa niente di una statua andata in frantumi, fosse per me le distruggerei tutte.
    Siamo un Paese che si fa controllare da uno Stato straniero e che non ha leggi che tutelino delle minoranze per via della cosiddetta "fede", non siamo diversi dall'Iran o da altre dittature religiose.
    Se Dio esistesse, sarebbe più indignato a vedere la sua istituzione che ha una banca, lo IOR, dove passa denaro sporco, che non paga nè ICI, nè acqua e nè tasse, che lascia andare in giro il Papa coi soldi dei contribuenti italiani (grazie a Bertolaso) senza averglielo chiesto, che prende soldi dallo Stato per le sue scuole private e già a pagamento mentre la scuola pubblica è ridotta allo sbando, al fare santo un papa che aveva contatti con le peggiori dittature (vedi Pinochet) e che copriva gentaglia come Macièl dei Legionari di Cristo, e posso continuare all'infinito...

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  14. Anonimo...analisi lucida e condivisibile.
    Completamente.

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  15. Bravo anonimo delle 22:57..condivido al 95% le cose che hai detto...Credo proprio che 'Loro' sono un esempio chiaro di chi non rinuncerà mai ai secolari privilegi acquisiti e si professeranno sempre candidi e immacolati, lontani da ogni tentazione...Noi siamo i veri peccatori e cuoceremo a fuoco lento come una bella porchetta di Ariccia. Eri

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