SIETE PROPRIO SICURI CHE L'AIDS ESISTA?... IO NO

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Oggi tutti si fanno belli mettendo su facebook il fiocco rosso della lotta all'AIDS senza neanche immaginare cosa questa lotta sia.
Venticinque anni di ricerca ... ma contro cosa?
Contro un virus che allo stato attuale dei fatti non è stato neanche fotografato ... si nasconde meglio di Bin Laden.

Ultimamente è venuta fuori la notizia di una pillolina italiana che abbassa del 70% la possibilità di contagio...poco più di un trafiletto...praticamente lo stesso spazio che si dedicherebbe alle nozze di Floriana del Grande Fratello!!!
Eppure una notizia come questa venti anni fa sarebbe stata accolta come una manna dal cileo con tanto di frecce tricolore.
Perchè?...bhe le spiegazioni possono essere tante, ma la più plausibile è che le potentissime case farmaceutiche (le stesse che non si sono fatte scrupolo di inventare una pandemia per vendere miliardi di vaccini beffa....) non credono nel "prodotto"...meglio, ovviamente qualcosa che curi che qualcosa che prevenga.
La malattia paga dippiù...le persone sane a chi servono?
Riflettete gente...pensate...non "fatevi pensare".

Vi ripropongo, in controcorrente come sempre i post precedenti che ho fatto gli anni passati in questa giornata...la giornata mondiale per la lotta all'AIDS.
L'unica cosa che vi chiedo, prima di sparare a zero su quanto scritto, è di informarvi...studiare...cercae e ricercare...leggete libri...insomma RIFLETTETE CON LA VOSTRA TESTA.

Ecco:
Quello che non sappiamo è che a livello mondiale esiste un numero incredibile di scienziati e ricercatori che rifiuta il paradigma HIV=AIDS,in testa ai quali troviamo il dott. Peter Duesberg,che ha scritto un libro interessantissimo che tutti dovrebbero leggere,AIDS IL VIRUS INVENTATO (Baldini e Castoldi, € 9,90 ), con la prefazione del premio Nobel (non mia zia...) Kary Mullis.
Il libro parte dall'analisi di come tutte le patologie e la ricerca medica viene condotta (dalle multinazionali famaceutiche..) per arrivare alle sue affermazioni forti sull'virus HIV,che a suo dire non è la causa dell' AIDS.
Posso assicuravi che leggere questo libro apre la mente ad orizzonti inimmaginabili ed offre spunti di riflessione a dir poco sconcertanti.

Ma qual'è la tesi di Duesberg?

Sarebbe lungo da spiegare in un post ma potete leggere un riassunto perfetto e chiarissimo nel sito IL VIRUS INVENTATO ,per potervi fare un idea.
Qual'è la cosa piu' tragica di tutte....che essendo l'AIDS generato da molte cause che non sono il virus HIV,si sono persi 25 anni di ricerca nella giusta direzione !!!
Si arriverà ad un vaccino...tutti faranno festa ma il numero delle morti rimarrà invariato.
Spiego:
Prima (oggi...) se uno ha certi sintomi ed in corpo ha gli anticorpi al virus è sieropositivo (ma gli anticorpi non vengono di regola se il corpo ha vinto la malattia??) e quindi se muore, muore di AIDS!
Poi (dopo il vaccino)...con gli stessi sintomi si morirà della malattia che causa quel sintomo...perchè dovete sapere che l'AIDS non ha sintomi propri,ma semplicemente "permette" a certe malattie" di attecchire nel corpo e non permette al corpo di sconfiggerle....nessuno muore di AIDS...ma si muore per altre malattie conosciutissime...che il corpo non combatte.

Quando ci sarà il vaccino crolleranno le morti per AIDS ma cresceranno in maniera vertiginosa quelle per Tubercolosi ...polmoniti...etc...(morti che denominano per AIDS se hai l'anticorpo al virus )
Vabbhè...vi lascio alla lettura dell idee di Duesberg,QUI...traete le vostre conclusioni.
Perchè tutto questo?...tragicamente perchè i soldi fanno girare il mondo!
Un ultima divertente (divertente?) cosa da fare....cercate su internet "SE IL VIRUS DELL'IHV è STATO MAI ISOLATO E FOTOGRAFATO"...troverete belle sorprese!

Inoltre per quanto riguarda il test di sieropositività:

Non esiste un vero e proprio "test per l'AIDS".
Quelli che l'opinione pubblica conosce come "test per l'AIDS" non identificano né diagnosticano l'AIDS e non possono scoprire l'HIV, il virus CONVENZIONALMENTE considerato la causa dell'AIDS.

I test ELISA e Western Blot comunemente utilizzati per diagnosticare l'infezione da HIV verificano solo l'interazione fra proteine e anticorpi che si pensa siano specifici per l'HIV - essi non scoprono direttamente l'HIV.
Contrariamente a quanto comunemente si creda, i più nuovi test per la "carica virale" non misurano i livelli dei virus nel sangue.
Tutti i test per gli anticorpi dell'HIV sono altamente inaccurati.
Una ragione per la tremenda inadeguatezza dei test è che una varietà di virus, batteri e altri antigeni possono spingere il sistema immunitario a produrre anticorpi che reagiscono anche con l'HIV. Quando gli anticorpi prodotti in risposta a queste altre infezioni e antigeni reagiscono con le proteine dell'HIV, viene registrato un risultato positivo (la cosiddetta sieropositività). Molti anticorpi presenti in persone normali, in buona salute e che non sono entrate in contatto con l'HIV possono causare una positività dei test per gli anticorpi da HIV.
Dal momento che la produzione di anticorpi generata per un certo numero di comuni infezioni virali può continuare per anni dopo che il sistema immunitario ha sconfitto un virus, e persino per una vita intera, persone che non sono mai state esposte all'HIV possono avere rilevanti falsi positivi ai test dell'HIV per anni o per tutta la loro vita.
L'accuratezza del test degli anticorpi può essere stabilita solo verificando che i risultati positivi vengano trovati in persone che hanno realmente il virus.
Dal momento che l'accuratezza per i test degli anticorporali dell'HIV non è mai stata correttamente stabilita, risulta inutile e spesso controproducente sottoporsi al test HIV.
(fonte)

P.S. prima di bollare le idee del dott Duesber,come farneticazioni...è bene leggere i libro,e intanto vedere su internet quanti scienziati la pensano come lui...vi stupirete.

PS": potrete trovare QUI un post sull'argomento in cui riporto un commento arrivato al decorazionisegrete da parte di una persona sieropositiva.

11 comments:

  1. E' molto interessante tutto quello che hai descritto, andrò a informarmi dove hai indicato. E' sicuro che dietro le case farmaceutiche ci sono degli interessi così grandi che noi non possiamo neanche immaginare e tutto va a discapito della nostra salute...
    ciao Ivan.
    Andreina

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  2. andreina sono contento che tu abbia voglia di arrofondire...il libro di Duesberg è un bel mattoncino, ma se lo trovi in libreria vale solo anche leggere la bellissima introduzione del Premio Nonel.

    Per iniziare vai al sito che ho segnalato nel post:
    http://www.ilvirusinventato.it/

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  3. Mi chiedo se hai mai conosciuto persone sieropositive e sei hai mai conosciuto persone in Aids che sono morte. Di Aids si muore, non è una favola inventata da chissacchì. Ti invito anche a informarti sulle cosiddette fotografie del virus che ci sono eccome. Addirittura un paio di anni fa riuscirono a fotografare esattamente il momento in cui il virus attacca e infetta una cellula. Credi che tutti i medici siano al servizio delle cause farmaceutiche? Continua pure a crederlo.

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  4. Anonimo...una persona che muore di "Aids" non ha molto di diverso da una morta da tubercolosi etc...quindi tu pouoi aver visto una persona morire di aids ma se accanto al suo ci fosse stato una persona che moriva di polmonite non avresti capito la differenza.

    io non volgio convincere nessuno.
    Punto...invito alla riflessione.
    Tu hai letto?..ti sei informato?

    PS:puoi mandarmi la foto che dici con la certezza che sia quello che dici tu?...

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  5. condivido in pieno, ivan!! tempo fa ho letto un articolo simile su disinformazione.it.

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  6. ciao Any...chi sei?
    conosci il mio nome...(non è che sia un segreto...)

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  7. leggo da molto tempo il tuo bellissimo sito, e
    cosi ho saputo il tuo nome. un abbraccio da cagliari

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  8. Gli anticorpi NON vengono solo se uno ha "vinto una malattia", ma a seguito di qualunque contatto col patogeno indipendentemente dall'esito! Evitate di esprimere la vostra opinione su argomenti che non vi competono. Medico Chirurgo

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  9. Ma qual'è la tesi di Duesberg?

    'Qual è' senza accento! Evitate di esprimere la vostra opinione in italiano se non sapete l'italiano. Italianista

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  10. Italianista.... Quello che tu chiami accento in realtà è l'apostrofo. Evita di muovere i ditini sulla tastiera se il tuo emulatore di cervello è spento.

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