RICORDANDO FABIANA ...

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Quando pensi a qualcuno a cui hai voluto bene ti si parano davanti delle immagini precise ... stampate nitidamente nella memoria anche dopo anni.
E la prima è senza dubbio un foglio fotocopiato sulla vetrina di un negozio di dischi...si chiamava, o si chiama ancora...non so, Steromondo.
Era il negozio dove trovavamo tutte le chicche discografiche di Madonna, che all'epoca aveva appena sfornato il suo Erotica.
Su quel foglio c'era un contatto per formare un gruppo di fans madonnari, appunto, il Dita Club.

E' strano, ma quasi per uno strano sortilegio, chi si è unito in quel gruppo poi è rimasto legato per sempre...nel bene o nel male.
La persona che aveva affisso l'annuncio all'epoca si chiamava Fabio, ma fu chiaro a tutti che non avrebbe tenuto a lungo quel nome.
Fabio, ora che devo parlare di lui solo tramite il ricordo, era per me una specie di elfo, una fata leggera ed eccentrica che voleva solo essere amata.

I pomeriggi passati a casa mia fotografando con la mia macchina fotografica professionale le foto della signora Ciccone che le arrivavano dai posti più sperduti del mondo sono forse i momenti che più porto nel cuore.
Ricordo la luce di quei lunghi pomeriggi...i suoni...i colori...le risate.
Al tempo internet non si sapeva neanche cosa fosse e le foto "allucinati" arrivano via lettera anche dall'Indonesia....grazie ai contatti "allucinati" di Fabio appunto.

Erano allucinati anche i video che arrivavano su videocassette improbabili.
Quelle che si vedevano bene erano classificate come "Rai1" quelle così così erano chiamate "canale5" quando prende bene" e quelle scarse erano "rete 4".
Che poi Fabio le copiava su videocassette Sonoko per rispedirle ai suoi amici in tutto il mondo...ma si premurava di cambiare l'etichetta con una della Sony!
Allucinate....

E a noi ci pareva anche allucinate aver avuto la videocassetta del Girlie Show a tempo di record (a tour finito) per vedercelo in un televisore piccolo piccolo seduti su sedie apri e chiudi.
Però' devo ammetterlo..era davvero allucinate, era bellissimo...e ricordare quella preistoria delle nostre vite mi mette i brividi !

Fabio poi litigava ogni volta con "la signora dei giornali" perchè sebbene l'avesse avvertita ogni santa volta di non farlo...lei scriveva il prezzo a penna in copertina proprio sulla faccia di Madonna, era più forte di lei !!!
Giravamo per la città, eravamo dei ragazzini e la vita ci sorrideva leggera.

Fabio sembrava che venisse da un altro mondo, e forse era così, ti guardava con gli occhi di chi voleva abbracciare tutta felicità che poteva.
Fu sincero con se stesso da subito e iniziò a farsi chiamare Lulù.
Aveva capito che quel corpo non era il suo.
Aveva capito che voleva assomigliarsi.
Ma si sa, la strada di chi fa questa scelta è in salita...
Fabio proprio per assomilgiarsi non si faceva chiamere più Lulù...ma semplicemente Fabiana ...perchè era vero che non voleva più il suo corpo, ma lui era sempre stato lei...ed era legato a se stesso...non si odiava, si amava ed il nome era il simbolo di quel cambiamento tanto immenso quanto piccolo per lei.
Fabio era Fabiana da sempre, perchè inventarsi un' altra persona quando ce n'era una splendida...che chiedeva solo di essere amata?

La strada, dicevo, era in salita.
Gli affetti più intimi, la tanto decantata famiglia la rinnegò semplicemete e letteralmente.
Sono cose che si sentono ancora dalle mie parti..." tu per me si morto"...
Quasi un tragico presagio.
Fabiana era innamorata dell'amore e l'amore l'ha tradita.
Fabiana era viva..e la vita le ha voltato le spalle.
Fabiana diventò Fabiana completamente e definitivamente.
Era una donna finalmente.

Fabiana cambio' la sua vita e andò a vivere lontano...
Inseguendo la felicità.
Cosa è successo?
Dove ha incontrato il buio?
Cosa l'ha fatta piangere fino a non farle più vedere la luce del sole?
Io non lo so...
So solo che in un giorno di fine estate arriva una telefonata, quella si, allucinate.

Fabiana è morta.

La sorella l'ha trovata impiccata in casa sua.
Neanche l'umana pietà ha spinto la sua famiglia (tranne l'adorata sorella) ad avere un gesto d'amore.
Chi ha pagato il prezzo più alto in questa storia di amore dato e di odio ricevuto ?
Quando parliamo di omofobia deve esserci chiaro che essa è una cosa orrenda che spinge le mamme ad odiare il frutto del proprio grembo ed i padri ad insultare il sangue del suo sangue.
L' omofobia...in questa storia ha il colore del nero e la forma di una corda che una ragazza si è stretta al collo prima di fare un piccolo salto che non porterà mai i piedi a toccare il pavimento.

Io so che lei è tornata li a cercare l'inquadratura senza il riflesso del sole per avere le foto milgiori...
Lo so che ci sta aspettando li, con le sue videocassette, per mostrarci quel video mai visto...allucinate...
Lo so che Fabiana è ancora innamorata della vita ed ha perdonato quelle persone che che non l'hanno voluta ed amata.

Chissà cosà sta pensando ora ...

Forse finalmente se la ride.
Forse alla fine è felice.

Ciao Fabiana...



"Promise To Try"

Little girl don't you forget her face
Laughing away your tears
When she was the one who felt all the pain

Little girl never forget her eyes
Keep them alive inside
I promise to try -- it's not the same

Keep your head held high -- ride like the wind
Never look behind, life isn't fair
That's what you said, so I try not to care

Little girl don't run away so fast
I think you forgot to kiss -- kiss her goodbye

Will she see me cry when I stumble and fall
Does she hear my voice in the night when I call
Wipe away all your tears, it's gonna be all right

I fought to be so strong, I guess you knew
I was afraid you'd go away, too

Little girl you've got to forget the past
And learn to forgive me
I promise to try -- but it feels like a lie

Don't let memory play games with your mind
She's a faded smile frozen in time
I'm still hanging on -- but I'm doing it wrong
Can't kiss her goodbye -- but I promise to try

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