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DECORAZIONISEGRETE A VALENCIA...



Non è una cosa semplice per me prendere l'aereo... è una cosa che faccio solo con uno scopo preciso.
Dal 2003 ad oggi ho volato solo per andare a vedere un concerto.
Da Madonna a Shirley Bassey passando per Ceasaria Evora... sono salito su quegli accrocchi volanti perchè ero piacevolmente "costretto".
La prima crepa in questa consuetudine è avvenuta l'anno scorso per Londra, quando ci andai nonostante il concerto di Cesaria Evora fosse stato cancellato.
Mai decisione fu più felice!!!
Ed ora, a distaza di un anno, sono ripartito senza un concerto da vedere... ma solo ed esclusivamente per vacanza.

L'ho fatto con il mio amico di lunghissima data Diego... l'alter ego barbuto e rasato della Wanda Gastrica!
Costretto dalla sua amichevole insistenza...siam partiti per Valencia.... olè!

Diciamo che prima del decollo da Pisa ero un fascio di nervi... ma poi una volta lassù le cose cambiano, mi rassereno e tutto fila abbastanza liscio.
Se non fosse che la prossima volta su di un aereo della Ryanair mi ci devono far salire di peso... no, non per il decollo... splendido...ma per il fatto che pare di stare a Portaportese la domenica a mezzogiorno!!!
Ti vendono di tutto in continuazione annuncindolo gridando all'altoparlante come se fosse rotto!
Non si riesce  prender sonno... non c'è Xanax che tenga!
E mò le sigarette elettriche... e poi i gratta e vinci...i profumi scontatissimi...manca solo che passino con i pomodori e ti dicano "Signò...ne vole na cassetta?".

No, il mio stile è molto più British Airways o Alitalia... Shhhhhhhh... tutti parlano a bassa voce, le luci sono soffuse...ah, si...relax!
Che poi se ti vuoi portare un borsellino in più o una borsetta un tantino più grande tutto sto risparmio con la Ryan non c'è.

E vabbhè... Valencia.
Bellissima nella sua commistione di passato e futuro.


Le strutture di Calatrava sono seplicemente favolose...azzardate e inverosimili persino quando le hai davanti agli occhi.
Ovviamente io e Diego abbiamo fatto turismo gastronomico e in ciò abbiamo avuto la fortuna di avere delle dritte fantastiche da un ragazzo italiano che vive a Valencia da qualche anno.

E così abbiamo assaggiato la vera cucina tipica del posto... una cavalcata trionfante conclusa dalla Pasquala, un bar che non sfigurerebbe nelle  peggiori strade di Caracas... ma che che dire dei suoi panini e le sue tapas?
Mmmmmmmmm... ho ancora l'acquolina in bocca.

Un pò didelusione me l'ha causata l'ocenografico....decisamente scarno.
L'acquario di Genova mi ha fatto un effetto decisamente più entusiasmante.
Gli do la sufficienza giusto per lo spettacolo dei delfini e il ristorante a buffet a 14€... credo che dopo che siam passati noi l'abbiano chiuso... e non dico altro!
;-)
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Solo tre giorni... ma rilassanti, gioiosi e giocosi, tra cibo, birra a fiumi e arte.
Tanta strada... kilometri macinati a piedi... ma bastava un bagno caldo rilassante ogni sera incastrati come dei tetris e il giorno dopo eravamo in piena forma e arzilli pronti a riprendere il cammino.
Che poi li a Valencia i taxi sono una cosa fighissima e con 4 € ti portano da una parte all'altra della città... lo ammetto, qualche volta l'aabiamo preso per ritornare in albergo dopo ore di scarpinata.
I piedi imploravano una tregua!
Tranne quella volta... l'ultima sera in cui siamo andati ad ammirare il complesso di Calatrava di notte al buio.
Già vederlo tutto fa macinare almeno 5 Km.... dunque per ritornare in centro optiamo per un pulman.Destinazione capolinea in centro.
Almeno così era nelle nostre intenzioni.
Peccato che al capolinea, che non era segnalato, non ci si è fermato proprio.Nulla... tanto che ad un certo punto vediamo nuovamente i palazzi tipici della periferia.
Allarmati chiediamo all'autista, che ci dice di scendere e prendere il pulman nella direzione contraria...
Non l'abbiamo fatto, non avevamo le energie di aspettare chissà quanto per un pulman che  ci avrebbe portato chissà dove.
Anche perchè non eravamo  poco fuori dal centro...no eravamo scesi alla fermataa 50 metri da quelle benedette opere architetoniche di Calatrava.
Un ora in pulman, dopo averlo aspettato 25 minuti, per ritrovarsi al punto di partenza.
Il taxi è stato un ottima scelta...alla fine!
Ma proprio alla fine..... siamo proprio due amiche cretine!!!

La serata, l'ultima, è proseguita con paella, birra... birra...birra... Agua de Valencia, alcuni Gin tonic e colorate Drag Queen del posto... bar per orsi settantenni e 30 minuti netti in discoteca.
Tutta una tirata per arrivare sfranto in aereo e dormire tutto il viaggio!!!!!

Seeeeeeeeeeee....dormire, se non fosse per il chiasso di quel mercatino americano volante che chiamano Ryanair!
PS: tornato a Pisa ho dormito fino alle 5 di pomeriggio.

2 comments:

  1. Devo dire che Wand-dieg-gastrica...sta meglio così...con un po di barba....Ho fatto una gaffe? Eri.

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