E' MORTO SAI BABA... VI RACCONTO QUANDO "MI RISPOSE"
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E' morto Sathya Sai Baba.
Per molti un Santo... per altri un truffatore.
Di lui diceva di essere semplicemente Dio, ma aggiungeva che non era un suo solo privilegio.
Per Sai Baba tutti siamo Dio... con la differenza che lui lo sapeva mentre noi lo abbiamo dimenticato.
Predicava una sola legge, quella dell'amore universale.
Io ho un racconto di un evento che mi lega a lui, voglio condividerlo con voi nella giornata in cui Sai Baba ha lasciato questa terra, il giorno di Pasqua, una data simbolica.
.... sarò breve.
In un certo periodo della mia vita...circa 6 anni fa, ci sono stati giorni in cui mi ritrovavo spesso davanti sue immagini nei luoghi più impensati.
Entravo in pasticceria e trovavo la foto si Sai Baba... andavo al ristorante (vegetariano...) e c'era una sua gigantografia.
Ancora... ebbi una commissione di lavoro e mi ritrovo in una casa di discepoli di Sai Baba!
E' stato dunque naturale iniziare a pormi qualche domanda su questo personaggio così coonosciuto e discussso e quindi lessi un paio di libri che mi restituirono l'idea di un uomo davvero speciale ma che aveva con se, secondo alcuni, molte ombre.
Avevo dei dubbi...
Tutto qui.
Per alcuni giorni (il lavoro è durato piu' di una settimana) ero sempre circondato da immagini del Santone e mentre ero solo a casa dei miei committenti... ragionavo tra me e me circa questa figura così carismatica.
Un giorno parlando con i miei committenti (ora amici) mi raccontano della materializzazione da parte di Sai Baba di oggetti in oro...
Bene...l'ultimo giorno di lavoro stavo per uscire per comprare del materiale e mi fermo davanti ad una foto di Sai Baba e gli dico..." senti...se tu sei davvero un santone o un maestro dammi una prova!"
La faccio breve...
Scendo in strada e fatti 20 metri sento qualcosa che mi colpisce il giubbotto dall'alto e penso a degli escrementi di uccello...guardo...ed invece era una catenina d'oro...con una piccola medaglietta sempre in oro con inciso sopra un angioletto e dietro una data...la catenina era molto annodata .
Davvero sgomento mi fermo e sorrido...torno su e davanti alla foto gli dico "grazie"
Lo so, magari qualcuno ha sbattuto un tappeto... delle lenzuola... fatto sta che ho avuto una risposta da Sai Baba praticamente seduta stante!
Il mio desiderio piu' grande in quel periodo era trovare casa...ho portato quella catenina...fino a quando, un anno dopo, durante il trasloco l'ho persa.
Leggendo in rete sono venuto a sapere che spesso le cose materializzate da Sai Baba si perdono o si rompono...quando "hanno assolto il compito"
In una scatoletta intarsiata sul mio comodino da qualche anno c'è della Vibhuti.
Questo è il mio racconto.
Che racconto incredibile,da profonda conoscitrice di Sai Baba sono certa che la tua domanda fosse davvero sincera,ecco perchè ti ha risposto.Grazie per aver condiviso e continua a pensarLO accanto a te.
ReplyDeleteNeq, bellissimo incontro con il Maestro, è stato lui a sceglierti....
ReplyDeleteCiao da farfallina che sta diventando grande grazie a Baba....
@anonimo GRAZIE.LO FARO'
ReplyDelete@Farfalla ciao....ne avevo parlato sul Forum, anzi con questo racconto aprii il post su baba...
Un abbraccio!
Scusa tesoro non me lo ricordavo....
ReplyDeleteCiao, lo sai? molti anni fa avevo cominciato anche io a leggere su Sai Baba, grazie ad un'amica che me ne aveva parlato. Ero molto giovane ai tempi, avevo appena acquistato una mountain bike e adoravo pedalare immersa nella mia 'libertà' di andare pressochè ovunque. Così, durante le mie scorribande... un bel giorno trovo anche il tempo di andare a trovare la mia nonna, nientemeno, che in quel periodo era ricoverata all'ospedale. Parcheggio la mia bici fiammante, la lego bene a un palo della luce ed entro a salutare la nonna. Le parlo anche di lui, di Sai Baba, fra l'altro, e di come abbia letto che materializzi oggetti, cenere.. mentre lei mi ascolta con consapevole attenzione. Quando esco dall'ospedale..la mia bici non c'era più! Disperata, con le lacrime agli occhi cerco invano anche molto lontano dal palo dove ricordavo di averla legata, ma ahimè: ho la netta sensazione che possano avermela rubata. La mia libertà..la mia 'sorellina' grazie alla quale potevo scappare e correre ovunque! Fra le lacrime faccio una preghiera, sì, a Sai Baba, anche se 'non lo conoscevo'.. gli chiedo persino scusa perchè credo che sia una cosa così veniale..ma col cuore aperto chiedo! Fammi ritrovare la mia Bici! Affranta salgo nuovamente dalla mia nonna sempre piangendo, e le racconto il fattaccio. Poi, dopo essermi calmata un pò ritorno in strada, rassegnata a prendere l'autobus per tornare a casa. Ma improvvisamente..la vedo. Sì. Ancora stento a crederci. Legata, ma non al palo della luce, bensì ad una ringhiera. Un pò più avanti di dove l'avevo messa io. E prima non c'era. Non so quante volte ho detto GRAZIE, sempre piangendo, ma stavolta di gioia. Un pò ancora sotto shock quel pomeriggio d'estate vado a riposarmi, una volta a casa..e lo sogno. Sogno Sai Baba (un sogno così reale, da crederlo realtà). Lui mi trasporta, volando con me, e mi mostra alcune foto di me da vecchia (ma felice!) mentre mi parla all'orecchio con una lingua a me sconosciuta. Mi 'sveglio' di soprassalto, conscia che..non stavo affatto dormendo. Ps:è la prima volta che ne parlo. Grazie per questa opportunità.
ReplyDelete*MauraChiara*
Siete MALATI C U R A T E V I
ReplyDeleteahahaha!!!!
ReplyDeleteMolto belli questi racconti.
ReplyDeleteAnche io sono stato testimone di episodi davvero particolari...
Chi non ha provato non potrà mai capire
Lorenzo
साईं बाबा एक बदमाश है
ReplyDeleteठीक कहा
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