FRANCA VALERI E LO SPECCHIO MORALE DI BERLUSCONI


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«Sapendo quanto è volgare l'uomo, non si dovrebbe neanche stare a sentire cosa dice...», premette Franca Valeri, che da signora dell’umorismo suggerisce di derubricare la battuta del premier a «volgarità». Poi, piazzando lì, una delle sue pause comiche, ci ripensa.
Dica?
«Non è che lui sia un Richard Gere, è un vecchio, piuttosto brutto, come anche gli uomini del suo staff... ».
Dice che dovrebbe guardarsi allo specchio lui?
«Sa guardarsi allo specchio a una certa età serve giusto a darsi una rassettata... Più importante sarebbe guardarsi allo specchio morale, per le persone intelligenti è un gesto istintivo, fa male ma porta anche beneficio. Berlusconi credo che non abbia proprio tempo, però sospetto che abbia sempre uno specchietto in tasca per controllare se sono a posto tutte le sue ristrutturazioni».
Ma tecnicamente secondo lei la battuta del premier fa ridere?
«Secondo me, quella battuta è solo la volgarità inutile di un signore anziano. Nessun uomo politico farebbe una battuta del genere. Ma Berlusconi le fa e questo lo squalifica agli occhi di tutti. C'è un termine che si usa per i comici di quart'ordine: il tormentone. Ecco il tormentone è proprio sintomatico di una mancanza totale di ispirazione».
Vale anche per la politica?
«Certo, Berlusconi lo applica continuamente: i tormentoni sulla sinistra, quello sui giudici, purtroppo su un certo livello fanno anche presa...».
E il tormentone sulle donne? Prima se l’è presa con la Bindi, ora con la Bresso.
«Che Rosi Bindi o Mercedes Bresso non siano delle ragazze bone è talmente evidente che è inutile e volgare sottolinearlo, ma sono delle donne di valore politico, come Emma Bonino, è su questo piano che Berlusconi dovrebbe affrontarle e non su quello della bellezza. Ma il fatto è che le avversarie vere gli danno fastidio. Lui ama circondarsi di queste giovani onorevoli che fanno quello che vuole lui, le donne che sono sullo stesso piano o più degli uomini gli danno noia, evidentemente».
Perciò le attacca con queste battute?
«Proprio così».
C’è qualcosa di crepuscolare in questa volgarità?
«No credo che in questo caso la volgarità sia insita nel personaggio, da sempre. D’altra parte ognuno invecchia secondo ciò che è stato da giovane, ma certo invecchiare per lui è un grosso problema».

fonte

PS:No dico dobbiamo aggiugere altro?
Quando l'intelligenza arriva a vete di solito inarrivabili per molti,moltissimi!
Adoro Franca Valeri!!!!

8 comments:

  1. eccezionalissima. stupenda segnalazione, grazie.

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  2. che altro dire....
    ECCEZIONALE veramente

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  3. Grande Franca Valeri! Il mondo intellettuale e dell'arte la pensa come lei riguardo a Silvio Berlusconi. Qualcuno mi dirà che non è d'accordo con questa mia affermazione. Io rispondo che gli unici artisti (vogliamo chiamarli così?) - che mi vengono in mente - che parlerebbero in altri termini di Berlusconi sono questi: Iva Zanicchi, Marcella Bella, Gigi D'Alessio, Pupo, Apicella, mi sto sforzando, ma non me ne sovvengono altri. Comunque, se ce ne fossero, il livello è questo.

    Leo

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  4. Leo...che dolore Iva Zanicchi....non per le scelte politiche ma perchè a causa di Berlusconi scelse Ok il prezzo è giusto e lasciò la sua carriera musicale!
    pazienza!
    ...

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  5. Appunto Ivan! Una pseudo artista! Non ci si svende per un contratto milionario in mediaset.
    Si vede che le interessava più la TV commerciale che la musica. Ha fatto la fine che si merita.

    Leo

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  6. Nostro Signore dei Puntini di Sospensione..., Blogger disperato, Paladino dell'Abisso, (sottolineare la trinità è d’obbligo, in fondo è quello che cerchi!)
    Il tuo decosrazionisegrete mi hai fatta sognare :))) lo ammetto!!! E' un'ode alla sagacia e al cinismo.
    Un acuto rimbalzare di palo in frasca farcito di riferimenti tanto puntuali quanto dotti, ma per nulla casuali.
    Seguo da giorni il sentiero delirante delle tue riflessioni malate, appuntato qua e là per il web sui diari di unonessunocentomila.
    Ho riso, ho pianto, ho urlato e poi ancora riso.
    Sono rimasta sorpresa (prima), affascinata (dopo avere capito il trucco) dalla contemporaneità che li caratterizza e dallo stile narrativo unico ed irripetibile, quantunque ricalcato ossessivamente in un perverso gioco di scatole cinesi o di matrioske, se preferisci.
    So bene che la nostra partita a scacchi non finirà se ti do corda.
    Tuttavia, ritengo tu debba riflettere sull’effetto che tante piccole bombe ad orologeria possano avere sul “sistema” e soprattutto su di te, visto che a quanto pare sei la cosa che più ti sta a cuore.
    La guerra (fisica, chimica,batteriologica, psicologica) non è un gioco, la manipolazione non è uno sport, il tritolo non è la soluzione.
    Baci Mina-Michi (con l'h, mi raccomando!)

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  7. Diciamo una cosa : ma tutti questi artisti sinistrorsi sublimi hanno sempre pascolato alla grande sulle spalle degli italiani , che pagavano le tasse per finanziare, con le sovvenzioni di stato, i teatri lirici i films e filmetti, fino ai cinema panettoni ...Che vivessero con i soldi che si guadagnano , e poi si mettano a criticare berlusconi e la lega con tutte le P.I. che li votano e che creano ricchezza.
    Intanto sinistrorsi da quattro soldi , che non riuscite più a farvi capire dalla gente che lavora , preparatevi a rosicare rabbia per i prossimi tre anni , intanto .

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