MINA E BATTISTI... 40 ANNI FA IL DUETTO STORICO

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Era una sera di 40 anni fa...
Il calendario segnava il 23 Aprile del 1972.

Io ero un embrione di 2 mesi e la Rai, Radio televisione Italiana, mandava in onda Teatro 10.
Nella puntata di quella sera Lucio Battisti e Mina si incontraroro regalandoci i 9 minuti più belli della musica italiana.



Battisti aveva già scritto alcune tra canzoni più belle e cantate di sempre e Mina era per tutti la Diva della canzone italiana, la voce più grande, la voce più potente ed espressiva, la donna volitiva... era Mina, nel momento di massimo splendore fisico e vocale, e questo bastava.

C'è da riflettere... 40 anni fa accendevi la tv e c'erano Mina e Battisti che duettavano.... note indimenticabili e virtuosismi inarrivabili.
Sono passati 40 anni e se accendi la tv oggi trovi Emma Marrone che duetta con Valerio Scanu.
Mi viene il sospetto che qualcosa sia cambiato; che qualcosa si sia definitivamente perso.

L'arte, quella vera...
Il talento, quello che dura negli anni e passa attraverso i decenni indenne e fiero...

Grazie Mina.Grazie Lucio.

11 comments:

  1. Irripetibili!

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  2. IO C'ERO! Ricordo questa puntata di 'Teatro 10' presentata dal grande Alberto Lupo e il mitico duetto Battisti-Mina accompagnati dalla 'Formula 3'. Ricordo una Mina nel periodo - almeno per me - del suo maggior splendore. Ricordo una televisione che aveva solo il 1° e il 2° canale, ma una TV essenziale e sicuramente più educata, professionale e ricca di personaggi eccezionali...qualche nome?..Aldo Fabrizi, Gabriella Ferri, Walter Chiari, Bice Valori, Paolo Panelli, Ave Ninchi, Giulio Bosetti, Delia Scala, i Cetra etc. etc. etc. Oggi irripetibile! Eri.

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    1. E quei bei sceneggiati! Il Segno del Comando con Ugo Pagliai e Carla Gravina, il Conte di Montecristo con Andrea Giordana, i Demoni di Dostoevskij con Luigi Vannucchi, i Fratelli Karamazov, tutti attori di teatro, David Copperfield con Giancarlo Giannini, la Fiera della vanità con Adriana Asti che faceva Bechy, si aspettavano con ansia le puntate successive, era un Tv di qualità che educava lo spettatore! E i venerdì a teatro, De Filippo, Nando Gazzolo... E adesso: il Grande Fratello, i pacchi, il mago Otelma.....Puah!

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    2. leggendo quei nomi mi son venuti i brividi....giuro!

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  3. Bei tempi! (come direbbe qualche vecchietto che passeggia per casa con il catetere), ma è così. Mi fa piacere che qualcuno condivida i miei stessi ricordi. Comunque qualcosa ancora si muove! Ad esempio sulla rai stanno proponendo una nuova versione di 'Nero Wolfe' (all'epoca era impersonato da Tino Buazzelli) con l'eccellente Pannofino...e devodire che non mi dispiace. Tempo fa hanno proposto con successo alcune commedie di Eduardo con Massimo Ranieri...Insomma, volere è potere..bisogna trovare il coraggio di scegliere la qualità e non la quantità. Eri.

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  4. Tino Buazzelli! Mitico! E Maigret con Gino Cervi? E quel varietà con Gigi Proietti e Ornella Vanoni ne vogliamo parlare? Lo ha spiegato Ornella: gli lasciavano lo studio per settimane, potevano provare, perfezionare. Adesso è tutto un usa e getta si devono sbrigare perchè nello stesso studio devono allestire un'altra schifezza. Può essere che ci sia ancora oggi qualcosa di buono ma da tempo ormai mi sono talmente nauseata che preferisco leggere.

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  5. Come non ricordare anche 'La Cittadella' con A. Lupo, 'E le stelle stanno a guardare con Orso Maria Guerrini, 'Dov'è Anna' con Rigillo, 'A come Andromeda' con Vannucchi e Pitagora, 'Petrosino','Vacanze nell'isola dei gabbiani', 'Emil', e tanti tanti altri. 'Maigret' (Gino Cervi e la Andreina Pagnani)l'ho visto qualche notte fa in una Tv privata. Purtroppo la velocità e i costi di produzione oggi penalizzano la qualità...ma è anche una questione di professionalità. Eri.

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  6. E' vero raccattano quattro scosciate disposte a darla al potente di turno e le mandano a recitare. Se sapessero recitare sarebbero esattamente fatti loro ma così non è per cui tocca commentare l'unica attività nella quale si cimentano con qualche profitto loro, non nostro....

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  7. Quello del compromesso è un discorso che risale alla notte dei tempi ed ha sempre avuto un posto (oggi d'onore )nella storia dell'umanità soppiantando la meritocrazia. Eri.

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    1. Il divano del produttore è sempre esistito ma una volta in piedi si potrebbe sempre fare un giro in una scuola di recitazione.

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