COPPIE DI FATTO (ANCHE GAY!!!) - IL PDL PRESENTA IL DISEGNO DI LEGGE

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Oggi, un po' in sordina, a causa degli eventi politici degli ultimi tempi, il Senatore Raffaele Lauro del Popolo della Libertà ha presentato il contratto di mutuo soccorsostegno per regolare le unioni di fatto anche tra persone omosessuli.
Lo stesso senatore aveva già presentato un disegno di legge contro l'omofobia (qui)
Ecco il comunicato stampa esplicativo.


COMUNICATO STAMPA DEL SEN. RAFFAELE LAURO (11 novembre 2010)

Unioni di fatto. Il contratto di mutuo sostegno. Lauro (PdL): Il contratto di mutuo sostegno (CMS) si colloca in uno spazio costituzionale idoneo alla regolamentazione delle unioni di fatto, intese come formazioni sociali, senza ledere o minacciare l'insostituibile istituto della famiglia.

Stamani al Senato, il sen. Raffaele Lauro (PdL) ha annunziato di aver presentato un disegno di legge, AS 2425, sottoscritto da senatori della maggioranza e dell'opposizione, che introduce nel nostro ordinamento il contratto di mutuo sostegno (CMS), finalizzato a regolamentare le unioni di fatto, rinviando ad una successiva conferenza stampa l'illustrazione analitica della proposta.
Il disegno di legge si compone di quattro articoli ed è preceduto da un'ampia ed articolata relazione, ed inquadra la regolamentazione delle unioni di fatto nello spirito delle formazioni sociali, senza ledere o minacciare l'insostituibile istituto della famiglia, provvedendo, nel contempo, a tutelare diritti costituzionalmente garantiti, che riguardano le persone.
"Gli ordinamenti giuridici - ha dichiarato il parlamentare del PdL - non possono essere considerati come un’architettura immobile o cristallizzata nel tempo, rispetto all’evoluzione della società, che spesso si articola in forme nuove e consolidate nel tempo di comunità di persone. Per tale ragione, queste forme consolidate diventano meritevoli di tutela da parte del legislatore.
Ciò risulta tanto più evidente in presenza di una legge fondamentale, la nostra Costituzione repubblicana, che, nei suoi principi, promuove il valore relazionale delle persone e la loro capacità di contribuire, attraverso le formazioni sociali, alla vita e alla crescita della comunità nazionale.
Né può valere oltre, lo dico dae
cattolico praticante, rispettoso della laicità dello Stato, l’obiezione che una tale disciplina, così inquadrata, possa costituire un attentato all’istituto della famiglia, fondamento dell’organizzazione sociale, tutelato dalla Costituzione, all’articolo 29.
La nostra Costituzione, infatti, nei principi fondamentali che la ispirano, mostra, a tal riguardo, una modernità veramente stupefacente, ed offre, con l’articolo 2, uno spazio costituzionale idoneo alla regolamentazione delle unioni di fatto.
"
"Né sono più tollerabili discriminazioni tra cittadini di serie A e cittadini di serie B - ha aggiunto Lauro - in una democrazia, non formale, incentrata sulla dignità della persona e sulla tutela dei suoi diritti fondamentali."
"Nella recentissima sentenza n. 138 del 2010, la Corte costituzionale ha affermato la rilevanza costituzionale delle unioni di fatto, in quanto formazioni sociali, di cui all'articolo 2 della Carta, che riconosce alla persona diritti inviolabili ed impone alla stessa doveri inderogabili, sia come singolo sia nelle formazioni sociali, in cui si svolge la sua personalità."
"Spetta al Parlamento - ha concluso Lauro -, recuperando un ritardo ormai ingiustificato, individuare, nell'ambito applicativo dell'articolo 2 della Costituzione, le forme di garanzia e di riconoscimento per le unioni di fatto, disciplinando una relazione interpersonale già in essere, di cui il diritto prende atto, su esplicita richiesta di coloro che sono interessati.
Questa proposta, frutto di una lunga riflessione, è offerta come punto di equilibrio, da approfondire e da ampliare nel dibattito parlamentare."


Per scaricare il testo del disegno di legge cliccate QUI o QUI

scheda DDL senato qui

6 comments:

  1. Il problema è che nelle parole "senza ledere o minacciare l'insostituibile istituto della famiglia" si lascia fuori chi ha un concetto differente di famiglia ricadendo nuovamente nella suddivisione tra cittadini di serie A e cittadini di serie B, ovvero l'esatto contrario di quanto afferma il Senatore stesso. Ogni individuo e' libero di "vivere" la famiglia come meglio crede senza che nessuno (spinto magari anche dai concetti "restrittivi" del cattolicesimo) gli gli imponga un concetto assoluto.
    Bisognerebbe leggere il disegno di legge in maniera analitica prima di capire se riuscirà ad essere discusso con efficacia in quello che resta del nostro attuale Parlamento. 
    Ma i miei dubbi sono tanti e forse anche troppi...

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  2. Qualcuno mi spiega perché se due gay o lesbiche vogliono convivere e sposarsi ledono o distruggono la famiglia tradizionale? Per caso il matrimonio omosessuale prevede una sorta di rito vudù in cui si sacrifica come rito propiziatorio una famiglia eterosessuale?

    Cmq è evidente, ormai, che fra qualche mese ci saranno le elezioni politiche. È partita la grancassa elettorale, e i politici del PdL cercano di attirare gli elettori gay di centro-destra.

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  3. KE SKIFO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  4. dico solo che questo è il primo disrgno di legge in tal senso in italia.

    Presentato dal centrodestra con TANTI cofirmatari del PD ( !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!)
    Io dico che puo' essere un inizio.
    Se dovessero approvare questo,potrebbe essere una base su cui costruire altro.

    Il disegno prevede la creazione di nuclei "familiari" indipendentemente da TUTTO.

    non credo che sia poco....

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  5. Anonimo (ovviamente) prima di dire che SKIFO scariati e leggi l'intero testo...PER ME è MOLTO INTERESSANTE !!!!

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  6. che schifo l'Anonimo "KE SKIFO"! a.

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