IL FRATELLO DEL PAPA PICCHIAVA I BAMBINI




Ebbene si,Georg Ratzinger,fratello del nostro "amatissimo" pontefice ci andava giù pesante con metodi educativi non certo ortodossi.
Mi spiego meglio...se i bambini del coro di Ratisbona non erano perfetti come lui desiderava erano schiaffoni.
I bambini che già sopportavano negli stessi giorni gli abusi sessuali di un altro prelato dovevano subire anche le violenze fisiche del buon fratellone del Papa.

"Io ero felice a ogni prova del Coro", racconta padre Georg Ratzinger, "ma devo ammettere che spesso diventavo depresso, perché non raggiungevamo i risultati che volevo. E all'inizio io ho spesso distribuito schiaffi, anche se poi mi rimordeva la coscienza per averlo fatto".
Egli aggiunge di non aver mai picchiato nessun ragazzo fino a procurargli lividi o lesioni (bhe no..dico...menomale!!!)


La situazione per la Chiesa cattolica si fa dunque sempre più difficile nel paese del Papa.
Ieri la ministro della Giustizia tedesca, Sabine Leutheusser-Schnarrenberger, ribadendo la richiesta di una urgente Tavola rotonda tra governo, istituzioni scolastiche e chiese sul problema di abusi sessuali e violenze, ha accusato il Vaticano di aver a lungo coperto i casi con un muro di silenzio.
Un muro, ha sottolineato, che veniva da una direttiva emanata dalla Congregazione della dottrina della fede nel 2001, quando cioè la dirigeva l'allora cardinale Joseph Ratzinger.

Fonte Repubblica.

6 comments:

  1. Non capisco... la dischiarazione di questo fantomatico fratello del Papa non mi sembra nulla di che. Ai bambini uno schiaffone ogni tanto non fa male. Penso di non essere l'unico a pensarla così... poi dipende dalla quantità ovviamente. Chi, come me, è favorevole a dare una sberla ad un ragazzino rompiscatole? Non bisogna demonizzare i paliatoni. Chi è che non ne ha mai ricevuti e adesso da adulto pense che le botte ricevute non gli siano servite?

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  2. bha!
    Sarà....ma io gli schiaffi presi non me li ricordo affatto come momenti educativi.Mi ricordo solo l'odio che generavano.

    tutti gli educoatori concordano col dire che lo schiaffo (anche singolo) non ha effetti positivi.

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  3. OK... allora guardati queste nuove generazioni. Bambini abituati ad avere tutto gestiti da genitori che mentre strillano e strepitano gli parlano dolcemente dicendo "non serve a niente" "continua pure" "dai su non piangere mamma non te lo può comprare"
    Per non parlare dei teenager di adesso... odiosi!
    Faccio l'animatore e ti parlo non per sentito dire o per discorso da bar ma per esperienza.
    Mi madre mi diceva "quello no!" e finiva li perchè si dava autorità. Adesso che l'educazione dei figli è in mano ai bambini cresciuti con la psicologia della carezza è una catastrofe
    E' questo educare?

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  4. Posso essere in accordo col lo schiaffo ogni tanto (e solo per cose davvero gravi) ma nel caso preso in considerazione si parla di schiaffi ripetuti,e su questo non sono assolutamente d'accordo.

    Vedo nella tramissione SOS TATA che hanno ottimi risulatati senza alzare le mani.

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  5. Prescindendo dal valore educativo di uno schiaffo, sul quale si può discutere (e io non sono d'accordo), secondo me un conto è darlo in qualche momento nel quale possa avere un significato, un altro conto è darlo perchè i bambini non raggiungono lo standard (in questo caso vocale) che si desidera.
    Il fratello del papa si sentiva frustrato, per sua stessa ammissione, e così... sganassoni ai bambini.
    Che c'è di educativo in tutto questo?

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