Per tutti i fans di Madonna che si rispettino quella appena passata è stata la settimana santa!
Come una mandria di pellegrini abbiamo seguito la Madonna addolorata in giro per le tre chiese italiane dove ha fatto sosta.
Io però, considerata l'età, mi sono fermato a Milano.
C'è da dire che per vedere anche uno solo dei concerti di Madonna dal prato e in una buona posizione c'è bisogno di una preparazione atletica pari a quella per le olimpiadi... ma tant'è, ne vale davvero la pena.
Di questo viaggio mi rimarrà il fatto che le tre ore per arrivare a Milano volano come niente e questo farà si che io e Giorgio ci vedremo più spesso... ma rimane anche il fatto che Milano è una città che sento "straniera" e distante.
Il sushi però è davvero ottimo e i mezzi pubblici hanno un senso e non sono delle leggende metropolitane come a Roma!!!
Mi rimane il fatto che il caldo può fare davvero male e che la parola Kekka isterica talvolta è una descrizione precisa e accurata di alcuni gay (soprattutto se ammassati in uno stadio!).
Como è stata una bellissima sorpresa... così svizzera, così ricca e pulita.
La cena sul lungolago mentre il sole calava dietro le colline e si rifletteva sull'acqua in un ristorantino davvero carino è stata magica.
Mi rimane anche la sensazione costante di ansia per Strabichino e le 235 telefonate a Paola per sapere se era scesa ogni 4 minuti come le avevo chiesto!
Di questo viaggio mi rimane l'esperienza del treno Italo...bocciato per ora, causa internet praticamente fuori uso e cinema non disponibile nella carrozza cinema.
Mi rimane anche la cosa più importante.
Sono innamorato e voglio condividere la mia vita con una sola persona.. l'unica che mi sopporta anche quando io stesso mi manderei a quel paese!
Ti amo!
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