Ogni anno in questo giorno d'estate ognuno di noi ripone le proprie speranze in piccoli frammenti di roccia che attraversando l'atmosfera si infuocano e ci appaiono come piccole stelle che solcano il cielo andando a morire.
Tutti i sogni più segreti sono espressi stanotte... ma bisogna essere scaltri, bisogna tener d'occhio la volta celeste senza sosta per poter esprimere i nostri desideri nel mentre che "la stella cade".
Anche io in questa notte sono fuori sotto il cielo con il mio computer sulle gambe.
A dire il vero non so cosa stia succedendo sopra la mia testa... non guardo il cielo, non mi interessa.
Ho anche io i miei desideri ma non li affido a piccoli meteoriti che vagano per il sistema solare...
I miei desideri hanno molto più valore e sono affidati a qualcosa di più certo e sicuro.
Do poche cose per certe e sicure nella mia vita... e la "tecnologia" per realizzare i propri desideri è senza alcun dubbio una di queste cose!
Non ho più alcun dubbio in proposito....
E' sicuramente semplice... non ci sono complicate alchimie... ma non è affatto facile.
Siamo strani noi esseri umani.
Se le cose sono semplici le snobbiamo declassandole a banale facezia e questo ci esime dal provare e dal tentare....evitando abilmente di trovare una prova, un risultato certo che ci destabilizzi dai nostri equilibri che sono il retaggio di una educazione religiosa che ci vede soli e abbandonati da un Dio severo a cui dobbiamo elemosinare le nostre richieste.
E' a questa scienza esatta che sto dedicando le sere di questa estate un po' freddina e un pò torrida.
Le notti trapunte di stelle, fisse e cadenti, trascorrono nello studio di antichi misteri e di insegnanti senza tempo che aprono la mente alle infinite possibilità della vita.
Tutto appare chiaro e limpido.
Lo studio prevede una pratica... piacevole e felice...perchè l'applicazione di tali studi porta a far si che le stelle cadano... anche a decine, ma rimarranno solo un meraviglioso spettacolo della natura perché non ci sono più desideri che siano rimasti insoddisfatti.
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