Dire che questa storia ha dell'incredibile è perfino riduttivo.
Si puo' dire che sia un miracolo?
...non lo so, ma certamente è una di quelle storie che mettono a dura prova il nostro concetto di cosa sia possibile o impossibile.
Allora, questa è la storia di Wall-e, un cagnolino che assieme ad altri 4 randagetti sono stati trovati venerdì scorso per le strade di Oklahoma City.
Il veterinario municipale, Scott Prrall, ha deciso di effettuare una eutanasia perchè i cani erano in condizioni di salute precarie e sarebbe costato troppo rimetterli in sesto e darli in adozione.
Ogni cane come prevede la legge ha avuto due iniezioni letali, una in vena e una direttamente nel cuore.
La storia doveva finire qui...Wall-e ed i suoi amichetti sono stati dichiarati morti.
Ma la voglia di vivere di questo batuffolo bianco e nero è stata più forte dell'eutanasia.
Il giorno seguente Wall-e era si nello speciale cassonetto dove era stato riposto...ma era vivo !!!
Anzi pareva stare benissimo...era vispo e festante.
Nessuno si spiega com sia potuto accadere....i veterinari che lo hanno visitato dicono che tutto ciò va contro le leggi della medicina.
Nessuno se l'è sentita di effettuare un'altra iniezione letale e quindi si è deciso di dare a questo cane speciale la possibilità di una vita serena.
Wall-e cerca casa, omeglio cercava...
Inutile dire che la sua storia ha commosso l'America e ora migliaia di persone si sono proposte per adottare Wall-e, il cane che non volle morire.
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