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Tornato da due giorni nella mia città natale, ovvero la bellissima Taranto, come sempre ricercorro i posti che ho vissuto da bambino e da ragazzo e mi emoziono grazie a quella strana macchina del tempo che sono i nostri ricordi.
Ma tanto...troppo sta cambiando.
Già da tempo il panorama attorno ai luoghi d'infanzia era radicalmente cambiato ma ci avevo fatto il callo...infondo si tratta di una zona in fortissimo sviluppo .
Ma ieri in direzione mare mi sono trovato davanti a deviazioni inaspettate, nuovi e più scorrevoli percorsi, quasi una tangenziale, che se da un lato fa si che il traffico sia molto minore dall'altro ha modificato in modo irreparabile quello che conoscevo, e riconoscevo, da anni...
Era come se mi fossi catapultato in un istante su di una strada ignota.
Poteva essere benissimo Canicattì...
E per un attimo sono stato attraversato da un brivido.
...e mi sono dovuto arrendere ad aver perso quella sensazione rasserenante di percorrere luoghi familiari.
Il gelataio...il fruttivendolo..."quello dell'acqua"...ora si possono intravedere in lontananza.
Anche il mare, raggiunto da una strada diversa, sembrava diverso.
Quelle che percorrevo erano strade piccole...pittoresche...calme...poco più di viottoli di cui conoscevo ogni centimetro.
E quella macchina del tempo sembrava non funzionare più, pareva essere andata in tilt!
Tutto cambia.
Io abito al Sud e quindi conosco tanta gente che ritorna per le vacanze e cerca le cose di un tempo, vorrebbe che tutto rimanesse immutato.
ReplyDeleteUn mio amico protestava vivacemente perchè laddove c'era una strada di campagna con i muretti a secco (che poi sono ovunque, non solo lì) hanno costruito una moderna circonvallazione che, a me personalmente, permette di risparmiare una buona mezz'ora di macchina, evitando il centro. Lui abita a Parma e lavora a Bologna, ed esige dal Nord l'efficienza che tutti cerchiamo. Però quando torna qui vuole vedere gli aspetti pittoreschi della sua infanzia (che comunque può trovare in mille altri luoghi)...
Io quando dice queste cose, faccio finta di non ascoltarlo, altrimenti mi incaxxo...
Volevo solo offrirti un altro punto di vista ;-)