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Vi ricordate la vicenda di Mussolini e le piastrelle celebrative di Leroy Merlin?
Bene... Se da un lato la ditta è stata molto sensibile togliendo grazie al mio post tutte le mattonelle raffiguranti il duce da tutti i suoi punti vendita in Italia.... Molti dei commenti e delle reazioni erano all insegna del "ma quanto sei esagerato".
E si...quasi che la memoria storica sia un qualcosa che stia lentamente scivolando via, in Italia è in atto da qualche anno una normalizzazione della figura di Mussolini e del fascismo.
Così da farlo diventare uno statista e non il dittatore che ha portato il nostro paese in guerra accanto ad Hitler...e colui che emanò le vergognose leggi razziali facendo deportare migliaia di ebrei nei campi di concentramento.
Ecco...all' estero è diverso.... è molto diverso.
E capita sovente che rimangano inebetiti di fronte a come l Italia permetta di vendere cose come i calendari celebrativi di Mussolini.
Proprio ieri il dailymail ne ha fatto un articolo (ne fece un altro su delle bottiglie di vino che avevano come etichetta proprio Mussolini e Hitler).
Che dire... loro si stupiscono e noi siamo qui a fare una figura quantomeno da stupidi!
La memoria storica dovrebbe essere uno degli elementi che potrebbero aiutare... Ma anche la politica dovrebbe fare il suo..
E invece abbiamo persone che non si vergognano di definirsi fascisti nel nostro parlamento.
Due note a margine, che aumentano in me lo stupore di come certe cose passino sotto silenzio.
Avete notato proprio in questi giorni la pubblicita di quei fascicoli in edicola con allegati cappelli, spille e altre robe militari?
Bene...le prime uscite sono tutte di oggetti nazisti e fascisti.
(Sorvoliamo sull' espressione vitrea e sempre identica del modello!!!)
Vi pare normale?
Poi l' altro giorno vedevo un servizio a skytg24 su dei militari italiani che per ringraziare Totti cantavano tipo in curva allo stadio....peccato che a uno scappi naturale un saluto romano!!!
Se ne accorge subito e ritrae la mano.
Anche qui il silenzio e l' indifferenza l' hanno fatta da padroni.
Sono sempre più allibito!
E la cosa più sconcertante è proprio l'indifferenza con cui vengono prese certe. Come se fascismo e antifascismo siano solo due opinioni diverse come il tifare per due squadre diverse o il gusto di chi preferisce la carne o il pesce.
ReplyDeleteHai dato un'idea perfetta di quello che penso anche io...
DeleteScusami, ma sul braccio teso del militare ti sbagli alla grande, non c'è nessun saluto romano è solo il gesto che si fa quando si canta un coro, un gesto naturale.
ReplyDeleteIl dubbio poteva venire nel caso di tifoseria laziale, decisamente schierata, ma qui hai preso una topica.
edo.
Edo forse non hai guardato attentamente.... C'è un soldato che canta col pugno alzato...e va bene.... Poi un altro(il primo da destra)che alza proprio il braccio e fa il saluto romano per pochi secondi, per poi accorgersene....
DeleteHo visto benissimo e la mia spegazione è esatta. In questo caso di sbagli.
Deleten.b.
non sono assolutamente un tifoso della roma eh...
A me sembra proprio un bel saluto romano ed è singolare che la telecamera invece di continuare a inquadrare loro mentre fanno il coro li elimina dalla scena e punta sullo schermo proprio dopo quel gesto.
ReplyDeleteForse il cameraman lo ha notato e voleva evitare altri imbarazzi.
vedete macchinazioni ovunque.
DeleteLe cose spesso sono più semplici di quello che sembra.
Mah! Può essere anche un semplice gesto di saluto. Non la facciamo tragica!
ReplyDeleteMa insomma....queste macchinazioni...saluti romani....Questo povero giovane in realtà con il braccio teso sta inviando un 'particolare' saluto alla sua fidanzata Claretta P. : "Tesoro quando ti penso...mi diventa...così!", e poi conclude: "Eia eia, alalà". Insomma...volete vedere sempre ciò che non esiste...uffa! Eri.
ReplyDeleteQuale sarebbe il motivo per cui il militare durante un coro per Totti dovrebbe fare il saluto romano?
DeleteQuale sarebbe il motivo per cui il militare durante un coro per Totti dovrebbe fare il saluto romano?
ReplyDeleteBenito mi è sempre piaciuto ! Sempre ! Lo amo, lui è un 'orgoglio per l'Italia e non le vedete ! Viva Benito !
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