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Wednesday, November 14, 2012

PETRAEUS, LO SCANDALO ROSA... E QUELLA TESTIMONIANZA SCOMODA (CHE NON CI SARA' PIU')

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Ce la stanno mettendo tutta....
L'enorme macchina di disinformazione di massa si è messa in moto.
Quello che sto per dire si è accennato solo nelle primissime ore di questo "scandalo sexy" per poi scomparire completamente dalle considerazioni di tutti i media mainstream.
Parlo del caso che vede coinvolto il generale Petraeus che ci viene propinato come scandalo rosa... un pruriginoso intrigo di sesso e mail scottanti all'ombra del Pentagono!

Ma c'è qualcosa di molto... ma molto più scottante, che viene malcelato.
Petraeus si è dimesso con una scusa  assolutamente idiota del tipo "ho tradito mia moglie un uomo dello stato non lo fa...." (a questo punto non ci dovrebbe essere più nessuno a capo di una qualsiasi cosa.. se la discriminante è la fedeltà!) solo 5 giorni (5 gg!!!) prima della sua deposizione come testimone di fronte alla commissione senatoriale che sta indagando sul disastro di Bengasi (4 diplomatici assassinati, compreso il console).

E siccome l'America è un paese davvero strambo.... se uno si dimette da una carica militare e ritorna a vestire i panni civili automaticamente non ha più l'obbligo di testimoniare in un processo che lo riguarda quando era militare... foss'anche il giorno prima!
Per farlo testimoniare devono emettere un subpoena, devono cioè obbligarlo legalmente, ma la cosa ovviamente sarebbe molto delicata anche perchè a quel punto Petraeus, da civile, può invocare il V emendamento.


Insomma avete capito?
Petaeus si è dimesso per una scappatella togliendosi dalle mani la patata bollente (non quella dell'amante!!!) di una testimonianza giurata che poteva essere rischiosissima per Obama.

Ora tutto verrà indagato sul "sentito dire" con il risultato patetico di non cavare una ragno dal buco.
Per inciso, l'attacco all'albasciata che è costata la vita all'ambasciatore americano, è uno dei casi più delicati di questi ultimi anni di guerra.
Se questo "scandalo rosa" fosse uscito fuori solo 48 ore prima il caro Barack Obama si sognava la rielezione.
...E vi pare poco? 

Tirate voi le conclusioni sulla tempistica e sul colore da dare a questo scandalo!
Per me il tutto puzza di insabbiamento di stato!
Petraeu HA DOVUTO preferire lo sputtanamento rispetto al dover dire la verità inguaiando i vertici militari Americani.

Tragicomico!

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